MAXITRAFFICO DAL SUDAMERICA. ARRESTATO MASSIMILIANO INGARAO, FRATELLO DEL BOSS UCCISO
PALERMO – C’é anche il nome di Massimiliano Ingarao, 44 anni, fratello di Nicolò, capomafia assassinato nel 2007, tra i 25 arrestati nella operazione antidroga condotta dalla polizia di Palermo, che ha portato alla luce un maxi traffico di cocaina tra il Sud America e la Sicilia. Il boss venne fatto assassinare su disposizione dei boss di San Lorenzo, Salvatore e Sandro Lo Piccolo, in quanto ritenuto vicino al loro nemico, il capomafia Nino Rotolo. La presenza di Massimiliano Ingarao tra gli arrestati è la controprova del coinvolgimento diretto di Cosa nostra nel business della cocaina col Sud America.
LA LISTA DEGLI ARRESTATI – Queste le persone arrestate nell’ambito dell’operazione della polizia di Palermo che ha portato alla scoperta di un maxitraffico di cocaina tra la Sicilia e il Sudamerica: Salvatore Drago Ferrante, 44 anni; Marcello Lupo, 33 anni; Ugo Boellis, 46 anni; Riccardo Bilbao Zubieda; Adolfo Hector Casco, 34 anni; Silvio Sofia, 25 anni; Simone Pumo, 27 anni; Cristian Mancino, 24 anni; Vito Giusino, 26 anni; Paolo Ferruggia, 25 anni; Girolamo Albamonte, 27 anni; Massimiliano Ingarao, 44 anni; Mario Marretta, 64 anni; Luigi Adamo, 33 anni; Giacomo Barone, 44 anni; Gaspare Dardo, 52 anni; Vincenzo La Corte, 33 anni; Guido Piccilli, 28 anni; Stefano Comandé, 22 anni; Vincenzo La Rocca, 32 anni; Fabrizio Tabbita, 35 anni; Francesco Paolo Romano, 43 anni; Michele Marfia, 20 anni e Antonio Giarraffa, 28 anni.
A Ferrante, Lupo, Ferruggia, Dardo, La Corte e Tabbita, già detenuti, la misura cautelare è stata notificata in carcere. Gli arrestati rispondono, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico, spaccio di droga, rapina aggravata e detenzione di denaro falso.
MASSIMILIANO RIVERSO